Il dipinto di questo foulard rappresenta il mantello di Ruggero II d'Altavilla, primo re normanno di Sicilia. Al centro del disegno c'è una palma con sette rami che simboleggia l'albero della vita, ai lati dell'albero sono raffigurati due leoni nell'atto di sopraffare due cammelli.
I cammelli, fra le zampe dei leoni, rappresentano i sudditi arabi nelle mani del re normanno Ruggero II. Il leone che sormonta il cammello è dunque il simbolo del predominio dei Normanni sugli Arabi in Sicilia.
100% pura seta italianaQuesto dipinto ritrae la figura di Orlando, il più importante fra i paladini di Francia, fidati cavalieri di Carlo Magno. Le gesta di Orlando e degli altri paladini, entrano a far parte della cultura siciliana quando, alla fine del 1800, vengono dipinte sui carretti siciliani per impreziosirli.
Orlando, nella cultura popolare dell’isola, rappresenta, in virtù delle sue ammirevoli imprese, l'eroe per eccellenza, casto, austero, coraggioso e devoto al suo dovere di buon cavaliere.
100% pura seta italianaQuesto dipinto ritrae l'incantevole bellezza della riserva naturale di Vendicari, situata nella costa orientale della Sicilia, a sud di Siracusa, tra Noto e Pachino. Vendicari è una delle oasi più belle al mondo non solo per la ricchezza della sua flora e della sua fauna, ma anche per le antiche testimonianze archeologiche e architettoniche che ospita: latomie greche, catacombe bizantine, fortificazioni medievali necessarie per segnalare e respingere gli attacchi dei pirati Saraceni.
Nel dipinto una sirena immaginaria gode delle acque cristalline della riserva e, accanto a lei, un fenicottero rosa, esemplare che abita l’oasi di Vendicari in autunno, si esibisce nella sua danza. A sinistra del dipinto è raffigurato il giglio bianco selvatico, tipico fiore che cresce sulla sabbia della riserva. Sullo sfondo del dipinto vi èla Tonnara di Vendicari, costruita nel Settecento e divenuta, con la sua struttura di grande fascino che domina la zona centrale della riserva, uno dei simboli dell'oasi.
100% pura seta italianaIn questo dipinto è rappresentata la lotta, narrata nella Chanson de geste, tra i paladini di Francia, fidati cavalieri di Carlo Magno e i Saraceni.
Le imprese dei paladini di Francia entrano a far parte della cultura siciliana alla fine del 1800, quando abili artigiani iniziano a decorare i carretti siciliani con dipinti dalle tinte vivaci che raccontano le storie dei paladini di Francia che diventano, dunque, un emblema della cultura popolare dell'isola.
100% pura seta italianaHamdis è un luxury brand siciliano di foulards in pura seta, ognuno dei quali è dedicato a una perla della Sicilia. Hamdis nasce, infatti, dall’idea di Giulia Zuppardo di promuovere e valorizzare la sua terra attraverso la creazione di preziosi foulards in twill di seta, rigorosamente orlati a mano, sui quali vengono ritratte le bellezze della Sicilia.
I disegni riprodotti sui foulards sono realizzati a mano da artisti siciliani e caratterizzati da colori intensi e audaci che raccontano le ricchezze naturali della Sicilia, la forza dei suoi contrasti, i suoi misteri, nonché il suo patrimonio culturale, lasciato in dono dai numerosi popoli (Greci, Romani, Arabi, Normanni, Spagnoli) che dominarono questa fertile isola.
La scelta del nome Hamdis come marchio è anch’essa un omaggio alla Sicilia e in particolar modo al poeta arabo-siciliano Ibn Hamdis (XI secolo) che visse, durante gli anni della sua giovinezza, a Siracusa e a Noto, città che fu costretto a lasciare a causa della conquista normanna della Sicilia. Ibn Hamdis, durante il suo peregrinare da una terra all'altra, mantenne sempre vivo il ricordo della sua terra, la sua Sicilia, alla quale dedicò, da esule, versi di accorato rimpianto.
I foulards Hamdis sono, dunque, esclusivi accessori attraverso i quali è possibile scoprire e indossare la Sicilia, lasciandosi elegantemente accarezzare dalla sua poesia.